Dopo la chiusura del 2022 con il raggiungimento di 38,7 milioni di euro di fatturato, con una crescita del 125% anno su anno, e la registrazione di un EBITDA positivo di oltre 14,2 milioni di euro, nel corso del primo trimestre 2023, Opyn ha ottenuto due importanti riconoscimenti: è stata inserita in posizione 106 su 1.000 dal Financial Times nella classifica “FT1000”, che registra le società a più rapida crescita, ed è stata premiata per il suo impegno nel campo della “Diversity & Inclusion” nell’ambito dei Fintech Awards 2023 organizzato da Italia Fintech.

Grazie alla propria tecnologia e agli importanti partner e clienti, Opyn riesce ad avere un ruolo importante nel mercato del credito all’economia reale e della trasformazione digitale dello stesso. Già nel 2022 Opyn ha accelerato il suo percorso di crescita, segnando un incremento del 92% dei volumi gestiti dalla piattaforma rispetto all’anno precedente, fino ad arrivare a gestire, per conto dei propri clienti, più di 1 miliardo di euro di finanziamenti. Questo incremento ha permesso a Opyn di affermarsi come azienda leader nel settore del lending as a service alle imprese, con volumi che nel 2023 si prevede raggiungeranno quota 2 miliardi di euro. Infatti, nel primo quarter del 2023, tramite la piattaforma, banche, istituti finanziari e corporate hanno erogato ulteriori 200 milioni di euro circa a più di 600 imprese italiane.

Nel corso dell’anno passato, inoltre, Opyn ha incrementato il suo organico dell’80% grazie all’ingresso di 38 nuovi professionisti. In solido aumento anche il fatturato, che nel 2022 è più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, e l’EBITDA, che è triplicato anno su anno.

Quello della Diversity & Inclusion è un tema rilevante per Opyn, la cui missione è sempre stata quella di rendere l’accesso al credito meno burocratico, più sostenibile e inclusivo. Opyn ha così studiato una tecnologia innovativa che permette una valutazione approfondita e allo stesso tempo rapida e senza pregiudizi del merito creditizio delle aziende richiedenti. Ecco perché nel 2022 il 35% delle aziende finanziate da Opyn si trovava nel Sud Italia. Ed ecco perché in questi anni ha supportato ben 894 imprese con rappresentante legale femminile. Ma Opyn è inclusiva anche a livello aziendale andando verso l’equilibrio di genere nell’organico, infatti, oltre il 40% dei dipendenti sono donne, di cui il 25% appartengono al top management.

La crescita che Opyn sta avendo ogni anno si trasforma sempre di più aggiungendo servizi e perfezionando gli asset tecnologici, come il servizio di Buy Now Pay Later per il B2B in Italia che oggi è sempre più essenziale e richiesto dal mercato.

Inoltre, i riconoscimenti ottenuti attestano la solidità di Opyn e il suo impegno nel supportare l’avanzamento di realtà sempre più variegate, secondo l’idea di una tecnologia senza bias; ma testimoniano anche l’attenzione a creare un ambiente lavorativo quanto più inclusivo possibile.

Nel corso del 2023 Opyn si aspetta di continuare a evolvere e attrarre nuovi talenti in un contesto dinamico, sfidante e premiante.

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