Print Friendly, PDF & Email

Mango sta avanzando nella sua trasformazione digitale con il lancio di Lisa, la piattaforma interna di Intelligenza Artificiale generativa conversazionale dell’azienda.

Lisa utilizza diversi modelli, sia privati che open source e formati per l’azienda, da cui il gruppo di moda ha costruito la propria piattaforma di intelligenza artificiale generativa conversazionale in meno di nove mesi. La nuova piattaforma ha l’interfaccia propria di Mango, simile a un’interfaccia ChatGPT, adattata per l’utilizzo da parte dei suoi dipendenti e partner.

L’implementazione di contenuti generativi e intelligenza artificiale conversazionale, apporterà miglioramenti dallo sviluppo delle collezioni al servizio post-vendita, fa parte della trasformazione tecnologica in cui è attualmente immersa l’azienda, che si concentra sulla trasformazione digitale del ciclo di vita dei prodotti del settore principali asset informativi: cliente, punti vendita, stock e prodotto.

“L’intelligenza artificiale generativa è un’intelligenza estesa, in altre parole, una tecnologia che fungerà da copilota per i nostri dipendenti e stakeholder e che ci aiuterà ad ampliare le nostre capacità, perché la tecnologia o ci renderà più umani o non ci sarà di alcun aiuto”, commenta Jordi Álex, Direttore Tecnologia, Dati, Privacy e Sicurezza di Mango.

Oltre a Lisa, un anno fa Mango ha sviluppato Inspire, una piattaforma di immagini AI generativa, per aiutare il team di progettazione e prodotto dell’azienda a cercare ispirazione visualizzando concetti diversi, per poter co-creare stampe, tessuti, indumenti, ecc.

Gli odierni modelli di intelligenza artificiale offrono risultati di alta qualità per varie applicazioni nel design della moda, consentendone l’adozione da parte dei team Mango. L’azienda, che ha tenuto numerose sessioni informative e formative con vari team, formando oltre cento designer e grafici, ora ha sul mercato più di venti capi co-creati con l’Intelligenza Artificiale.

Oltre al design del prodotto, alle texture e alle stampe, Mango utilizza l’intelligenza artificiale generativa per il processo di creazione di spazi, scenari e immagini con stili diversi, al fine di aiutare i team di studio fotografico, vetrinistica, architettura e interior design.

Mango ha iniziato a costruire piattaforme di machine learning nel 2018 e ad oggi ha sviluppato più di quindici piattaforme diverse che applicano l’intelligenza artificiale in diversi punti della sua catena del valore, come prezzi e personalizzazione. Le piattaforme MLE sviluppate da Mango includono Midas, utilizzata per la sua politica dei prezzi su mango.com e nella sua catena di negozi al dettaglio; Gaudí, per aver consigliato i prodotti ai suoi clienti; e Iris, per migliorare il servizio clienti. Iris è presente in oltre sessanta paesi ed è disponibile in più di venti lingue per rispondere ai clienti dell’azienda.

L’azienda dispone di un team Virtual Assets, creato lo scorso anno in concomitanza con la partecipazione dell’azienda alla Metaverse Fashion Week, composto da circa dieci ingegneri 3D, software, intelligenza artificiale e blockchain, nonché artisti 3D. Il suo obiettivo è sviluppare contenuti e progetti digitali che consentiranno all’azienda di aggiungere l’ambiente virtuale ai suoi canali digitali e fisici.

Share Button