CEVA Logistics utilizza i robot di Boston Dynamics nell’impianto di trasbordo di Los Angeles
CEVA Logistics ha recentemente aperto il suo impianto di trasbordo all’avanguardia di 135.000 piedi quadrati. I robot di Boston Dynamics verranno utilizzati per servire i clienti di CEVA nel sito strategicamente situato a pochi chilometri sia dal porto di Long Beach che dal porto di Los Angeles, due gateway cruciali per il commercio globale e l’economia degli Stati Uniti.
Il nuovo sito di trasbordo è l’unico impianto di trasbordo in Nord America a offrire un dispositivo di smistamento a nastro incrociato, che consente di smistare 10.000 pacchi ogni ora in base a variabili preselezionate come dimensione, colore o corriere preferito. La struttura si rivolge ad aziende automobilistiche, di vendita al dettaglio di beni di consumo e tecnologiche ed è stata costruita pensando all’efficienza e alla velocità.
CEVA sarà una delle prime società di logistica nel Paese a sfruttare i robot Stretch all’avanguardia di Boston Dynamics per scaricare centinaia di scatole all’ora. I robot autonomi possono operare ininterrottamente, migliorando l’efficienza e prevenendo problemi di sicurezza associati all’utilizzo del lavoro manuale per lo stesso processo. Il robot Spot di Boston Dynamics viene utilizzato anche per la sicurezza, pattugliando il sito. CEVA utilizza inoltre i sistemi di gestione dei piazzali e dei magazzini di One Network per garantire visibilità end-to-end ai propri clienti.
CEVA prevede di trattare un totale di 26.000 container a pavimento durante il primo anno di attività della struttura e di raddoppiare la sua capacità entro tre anni. Oltre alla sua impressionante capacità, tecnologia e automazione, il sito è stato progettato per ridurre al minimo le emissioni di carbonio. Le iniziative ambientali, tra cui i pannelli solari sul tetto e i camion elettrici alimentati da fonti di energia rinnovabile, saranno in servizio entro gennaio 2024.
Oltre a sfruttare il magazzino di trasbordo di Los Angeles, i clienti della catena di fornitura avranno anche accesso alla flotta di drayage di CEVA e ai telai per container dedicati durante lo spostamento dei prodotti dal porto al magazzino. Queste offerte possono alleviare i ritardi nei trasporti ed evitare i colli di bottiglia delle risorse comunemente riscontrati. Il sito dispone di 50 porte di banchina e di un parcheggio per 205 rimorchi.
Ashfaque Chowdhury, amministratore delegato per il Nord America, CEVA Logistics, ha dichiarato: “L’aggiunta della nostra struttura di trasbordo a Los Angeles dimostra il costante impegno di CEVA nell’espansione dei nostri servizi in Nord America. Il nuovo sito si basa sulla nostra solida rete di magazzini in tutto il continente, offrendo ai nostri clienti maggiore controllo e flessibilità sulle loro catene di fornitura”.
Kevin Blankespoor, vicepresidente senior e direttore generale della robotica di magazzino, Boston Dynamics, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di implementare i nostri robot nella nuova struttura di CEVA. Stretch è progettato per scaricare i contenitori in modo rapido e sicuro, operazione difficile da eseguire manualmente a causa dell’altezza e del peso delle scatole, nonché delle temperature spesso elevate presenti all’interno dei contenitori. Stretch può raggiungere scatole fino a 50 libbre di peso, il suo sistema di visione gli consente di adattarsi a diverse configurazioni di impilamento e non richiede alcuna preprogrammazione. I robot sono pronti a mettersi al lavoro non appena arrivano”.
Joshua Bowen, responsabile globale del trasporto marittimo di CEVA Logistics, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di offrire una nuova struttura di trasbordo all’avanguardia vicino a due dei porti più trafficati degli Stati Uniti. Le capacità di trasporto marittimo di CEVA si combinano con la nostra capacità di trasporto via terra competenza nel trasporto merci per fornire una soluzione di trasbordo completamente ottimizzata che offra ai nostri clienti globali una maggiore efficienza della catena di fornitura, migliorando così la loro opportunità di trarre vantaggio dal mercato nordamericano”.
