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Zalando sta evolvendo la propria strategia per costruire un ecosistema di e-commerce di moda e lifestyle pan-europeo lungo due vettori di crescita: Business-to-Consumer e Business-to-Business. Il modello a ecosistema è un’evoluzione strategica dall’attuale piattaforma e permetterà a Zalando di servire una maggiore quota di mercato e-commerce di moda e lifestyle, rafforzando le relazioni con i consumatori e i brand partner.

Nel B2C, Zalando si sta differenziando puntando sulla qualità per offrire la miglior esperienza possibile nella moda e nel lifestyle, accrescendo il proprio ruolo nel percorso lifestyle dei consumatori tramite l’elevazione di proposte esistenti come, per esempio, “Sports” e “Kids and Family” a categorie distinte e offrendo ispirazione e intrattenimento personalizzato. 

Nel B2B, Zalando sta espandendo la propria infrastruttura logistica, il proprio software e i propri servizi al fine di diventare un facilitatore chiave di brand e rivenditori sia sulla piattaforma sia su altri canali di vendita. Nel medio periodo, Zalando vede il B2B come un vettore di crescita verso un business multimiliardario.

La strategia aggiornata apre la strada alla crescita nel medio termine, supportando i nuovi obiettivi finanziari verso il 2028. Zalando, nei prossimi cinque anni, ha come obiettivo di tasso composto annuale il 5%-10%, sia per il Gross Merchandise Volume sia per i ricavi. La previsione delle entrate all’utile rettificato prima di interessi e imposte è di una percentuale del 6-8% nel 2028. Sia con il B2C sia con il B2B, Zalando punta a servire nel lungo termine l’equivalente del 15% del mercato europeo della moda, che vale 450 miliardi di euro.

“La nostra ambizione è di ritornare ad una crescita forte e di continuare il nostro margine di espansione come si evince dalla nostra nuova guidance sul medio periodo” ha dichiarato Robert Gentz, co-CEO di Zalando “Nel B2C, stiamo andando oltre le semplici transazioni, offrendo ai nostri 50 milioni di clienti in tutta Europa esperienze di qualità ancora migliore e prodotti in linea con il loro stile di vita, nonché contenuti, inspirazione ed intrattenimento personalizzati. Nel B2B, rafforzeremo i business di partner e rivenditori dentro e fuori Zalando, facendo leva sulla nostra infrastruttura logistica, il nostro software e i nostri servizi unici”.

“Come parte della nostra strategia B2C diamo priorità alla differenziazione attraverso la qualità per accrescere l’acquisizione e la fidelizzazione dei consumatori. Con un portfolio esistente di rinomati brand internazionali e di eroi locali italiani come Armani, Versace e LIU JO, restiamo leali nel nostro impegno di incrementare ulteriormente l’eccellenza della nostra offerta esistente. Stiamo concentrando la nostra attenzione nell’offrire funzionalità digitali interconnesse e potenziare la facilità d’uso della nostra app, che ottiene costantemente valutazioni molto positive. In più, stiamo incrementando il nostro impegno per proporre un’esperienza personalizzata, facendo leva su strumenti come il nostro servizio di consigli in base alla taglia, potenziato dalla Computer Vision e dall’Intelligenza Artificiale. Anche la vicinanza locale ai nostri consumatori è centrale nella nostra strategia; proprio per questo durante il 2023 abbiamo sviluppato diverse iniziative come “Per tutte le tue vibe estive”, un tour delle spiagge in Sicilia, Puglia e Sardegna, dedicato all’italianità che ha messo in risalto cinque vibes che uniscono le persone e la moda ad aspetti autentici dell’estate italiana. Un altro esempio è “BAGAGLI eMOTIVI”, un podcast in cinque episodi creato da Zalando e condotto da M¥SS KETA e Stephanie Glitter”, ha affermato Riccardo Vola, General Manager Italia e Spagna a Zalando.

Il primo pilastro di crescita della strategia B2C è differenziare attraverso la qualità per guidare l’acquisizione e la fidelizzazione del consumatore. La qualità riguarda ogni parte del percorso di acquisto: l’assortimento, l’esperienza digitale, le scelte sostenibili ed inclusive, così come la comodità personalizzata. Proponendo già un assortimento di alta qualità che comprende brand internazionali come Adidas, Lululemon, Hoka, On, Lancôme e Missoni, Zalando sta ulteriormente incrementando l’eccellenza della propria offerta.

Zalando sta già offrendo un’esperienza digitale interconnessa e su misura con strumenti come il servizio di consigli personalizzati sulle taglie, basato sulla Computer Vision e sull’intelligenza artificiale. Circa il 60% di tutti i prodotti venduti su Zalando prevede già il servizio di consigli sulle taglie. Inoltre, l’azienda garantirà scelte più sostenibili e incoraggerà maggiormente la diversity & inclusion, fornendo scelte di prodotto che rispettano diverse caratteristiche di stile di vita e identità, come per esempio nuove linee delle collezioni di moda adattiva per consumatori con disabilità. Gli investimenti in operazioni logistiche di valore continuano a migliorare l’esperienza dei clienti per un’offerta con opzioni affidabili e localmente rilevanti.

Il secondo pilastro di crescita della strategia Zalando B2C è l’ulteriore espansione come destinazione lifestyle, seguendo le scelte di stile di vita delle persone e investendo in aree focalizzate su queste esigenze. L’azienda sta elevando proposte esistenti a categorie distinte che offrono un’esperienza accattivante combinando un assortimento più completo, funzionalità per i consigli sulle taglie, ispirazione personalizzata e comodità senza interruzioni. Le aree che Zalando sta trasformando in categorie sono “Sports”, sempre più importante nello stile di vita e nelle esperienze sociali dei clienti, e “Kids & Family”, in cui Zalando può soddisfare i bisogni delle famiglie durante la crescita dei bambini e in concomitanza del percorso di scoperta dei loro interessi. Zalando ha in previsione di estendere le proprie proposte esistenti in più Paesi europei.

La famiglia media europea spende più della metà del suo reddito discrezionale in prodotti lifestyle. Questo significa che Zalando può crescere con i clienti che spendono in diversi settori. Soddisfare i clienti in tutte le loro esigenze di moda e lifestyle aumenterà l’adozione di multi-proposizioni consentendo a Zalando di intercettare una quota maggiore del portafoglio dei clienti.

Il terzo pilastro di crescita B2C si basa sull’integrazione di contenuti creativi e sull’offerta di ispirazione e intrattenimento personalizzati. Zalando utilizza dati e tecnologie per creare contenuti in grado di intrattenere e di coinvolgere, un percorso già iniziato con l’acquisizione di Highsnobiety nel 2022 e con il lancio di “Stories su Zalando” nel 2023. L’azienda sta anche potenziando conversazioni personalizzate con strumenti come, per esempio, l’Assistente di Zalando. I consumatori riceveranno offerte sempre più su misura che li aiuteranno a risolvere la sfida dell’eccessiva possibilità di scelta e del sovraccarico di informazioni. Per esempio, l’assistente di Zalando utilizza dati proprietari e l’intelligenza artificiale generativa per aiutare i consumatori a navigare attraverso l’assortimento in un’esperienza conversazionale e contestualizzata. Contenuti aggiuntivi ispirazionali e funzionalità social aumenteranno il coinvolgimento degli utenti e il tempo trascorso sull’app, determinando maggiori ricavi pubblicitari da parte di brand e partner. 

“La nostra strategia B2C incentrata su qualità lifestyle e ispirazione ci differenzia chiaramente dai competitor e continuerà a garantirci quote di mercato” ha commentato David Schneider, co-CEO di Zalando “I nostri consumatori vogliono usabilità, comodità ed esperienze digitali ancora migliori. Ma, al di là di questo, le generazioni native digitali si aspettano ispirazione ed intrattenimento mentre fanno acquisti online. Utilizzando i nostri dati e la tecnologia, possiamo integrare contenuti ingaggianti nello shopping online e garantire conversazioni personalizzate con i nostri clienti. Qui risiede una grande opportunità per coinvolgere il consumatore su un livello totalmente nuovo”. 

In aggiunta al B2C, Zalando presenterà i dati del suo segmento B2B a partire dal 2024. L’azienda ha recentemente presentato ZEOS business, che permette alla piattaforma di dare forma ad un’industria europea della moda e del lifestyle che vada oltre il proprio business rivolto ai consumatori finali. Rende l’azienda un facilitatore chiave per le transazioni e-commerce oltre Zalando, per esempio, tramite i marketplace About You, ASOS e Otto.

Nel corso degli ultimi 15 anni Zalando ha costruito una solida rete logistica operativa e una spina dorsale digitale sviluppata sulla base delle esigenze dell’industria di moda e lifestyle. La rete logistica è composta da 12 centri di distribuzione, circa 20 centri resi e beneficia di relazioni con più di 40 corrieri locali. La tecnologia viene sviluppata dalla piattaforma aziendale proprietaria di e-commerce e da Tradebyte, l’integratore leader nel marketplace di moda e lifestyle di proprietà di Zalando dal 2016. Di conseguenza, ZEOS si posiziona in modo unico per aiutare i brand e gli altri rivenditori di moda a superare le complessità inerenti l’e-commerce transfrontaliero in Europa, nel quale si devono interfacciare con differenti lingue, valute, metodi di pagamento, opzioni di consegna e reso, così come con la necessità di gestire canali multipli di vendita. ZEOS è già redditizio, un business da 0,9 miliardi di euro ad oggi.

ZEOS si basa sulla spina dorsale operativa di Zalando: sta costruendo un sistema operativo per l’industria della moda e del lifestyle per abilitare l’intera catena di valore multicanale direct-to-consumer, dall’integrazione alla soddisfazione del cliente. ZEOS si basa su tre elementi. Il primo, la logistica con una infrastruttura ed una rete di centri di distribuzione, poli di resi e corrieri – la base di qualsiasi business di e-commerce. Il secondo, il software, i servizi digitali: sfruttando le capacità esistenti di Tradebyte, il software permetterà ai brand di guidare il proprio intero business di e-commerce e fornire raccomandazioni basate su dati su come ottimizzare la propria attività. E da ultimo, i servizi: software di terze parti e fornitori di servizi possono integrare la loro offerta al fine di supportare i brand e i rivenditori con bisogni di e-commerce aggiuntivi come, per esempio, la creazione di contenuti o soluzioni finanziarie. Tutti e tre questi livelli sono concepiti come modulari, cioè possono essere utilizzati insieme in un unico pacchetto o separatamente, in base alle esigenze aziendali.

La strategia aggiornata supporterà Zalando anche nell’essere garante di un cambio positivo per un futuro dell’industria della moda e del lifestyle più sostenibile ed inclusivo. I consumatori avranno accesso ad un assortimento più sostenibile e trasparente grazie al quale potranno prendere delle scelte allineate ai loro valori. Grazie all’approccio ad ecosistema di Zalando, la piattaforma vuole anche permettere ai marchi partner di lavorare verso i loro obiettivi di sostenibilità e aiutarli a comprendere l’ambiente normativo in costante evoluzione. L’ambizione di Zalando è raggiungere le emissioni di CO2 nette pari a zero per le proprie operazioni e per le attività delle proprie private label entro il 2040, e dell’intero business entro il 2050.

Nel 2023 Zalando ha raggiunto la propria guidance aggiornata per GMV e ricavi; ha anche ottenuto la fascia più alta dell’intervallo di EBIT rettificato in un anno sfidante per il commercio online di moda. Nel 2023, il GMV è diminuito del 1.1% a 14.6 miliardi di euro e i ricavi sono scesi del 1.9% a 10.1 miliardi di euro. L’EBIT rettificato dell’intero anno si è alzato a 350 milioni di euro da 185 milioni di euro, ottenendo un margine di EBIT rettificato del 3.5%, più alto di 1.7 punti percentuali rispetto al 2022.

I partner continuano a far crescere il proprio business su Zalando e un numero sempre maggiore di loro sta scegliendo di utilizzare il servizio di distribuzione della piattaforma. La quota di attività dei partner nel GMV del Fashion Store è cresciuta di quasi 2.8 punti percentuali a 39.2% e la quota di prodotti spediti attraverso Zalando Fulfillment Solutions è salita di 4 punti percentuali a 62% nel quarto trimestre rispetto all’anno precedente. Nell’ultimo trimestre del 2023, Zalando si è focalizzato sull’incremento di profittabilità e del margine lordo. L’EBIT rettificato è salito del 25% a 183 milioni di euro nel trimestre rispetto ad un anno fa, in linea con le aspettative di mercato.

“La nostra disciplina finanziaria ci ha permesso di chiudere un altro trimestre di profittabilità in aumento” ha affermato la Dott.ssa Sandra Dembeck, CFO di Zalando “Questi miglioramenti, insieme al nostro bilancio positivo, ci consentono di investire in priorità strategiche della nostra visione ad ecosistema, come la qualità delle esperienze dei clienti, nuove proposte di moda e lifestyle ed innovazioni tecnologiche per incrementare il coinvolgimento del consumatore ed espandere la nostra offerta B2B. Abbiamo la forza finanziaria per costruire con successo l’ecosistema e-commerce della moda e del lifestyle”.

Nel 2024 Zalando prevede di tornare in crescita, incrementare ulteriormente la profittabilità e investire nella crescita futura. L’azienda si aspetta un aumento del GMV e dei ricavi tra lo 0% e il 5% nel 2024 rispetto al 2023. Zalando continuerà a focalizzarsi sulla crescita profittevole con una progressione del margine. L’aspettativa per l’EBIT rettificato è che si attesti tra i 380 milioni e i 450 milioni nel 2024.

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