ID Logistics continua a sviluppare la robotizzazione dei suoi siti per ridurre la gravosità di alcuni compiti e offrire maggiore comfort agli operatori.

Nel 2023, l’azienda di logistica ha utilizzato quasi 500 robot nelle sue sedi in tutto il mondo. Nel 2021, il Gruppo ha adottato una roadmap di 10 obiettivi di CSR, di cui la riduzione della fatica sul lavoro è una priorità. L’obiettivo è ridurre del 40% nel 2027 la frequenza e la gravità degli infortuni sul lavoro rispetto al 2018.

Per raggiungere questo risultato, ID Logistics si affida all’innovazione e alla tecnologia per offrire soluzioni adatte a ciascuno situazione. Questo approccio fa parte di un programma di robotizzazione lanciato due anni fa e chiamato “Roboost” che mira a identificare, testare e implementare soluzioni robotiche che migliorino l’ergonomia e le condizioni di lavoro dipendenti.

Così, nel 2023, il logista ha schierato quasi 500 robot nei suoi stabilimenti, in 9 Paesi: Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Taiwan e Stati Uniti. Adattato alle attività di In ogni magazzino, questi robot svolgono funzioni che aiutano nella preparazione, nel trasporto, nello stoccaggio e nella movimentazione degli ordini o assistenza dell’operatore.

Oggi ID Logistics accelera la robotizzazione e sviluppa, in particolare, l’utilizzo di bracci robotici. Installato in due siti in Francia, il robot Pack Mover automatizza la pallettizzazione e suddivisione di colli di diverso formato per preparare fino a 12 pallet destinatari. Grazie ad un sistema a ventose e ad una telecamera, il robot trasporta ogni pacco al suo posto bancale di destinazione. Può gestire fino a 500 pacchi all’ora senza intervento umano.
Distribuito negli Stati Uniti, Six Axes è un robot di co-packing che facilita la pallettizzazione. Questo robot ha 6 assi di rotazione garantendo totale flessibilità di movimento, e quindi adattabilità a tutte le configurazioni di magazzino. Le confezioni vengono prese da un dispositivo di aspirazione, mantenendo così l’integrità dei colli. Questo robot è adatto per l’assemblaggio di pallet omogenei e può gestire pacchi fino a 6 kg. Grazie alla sua specializzazione, il robot elabora fino a 2.000 pacchi all’ora ed è particolarmente adatta per le attività consumer.

I vantaggi di questi robot sono numerosi: questi bracci robotici alleviano le attività manuali fisicamente impegnative. Gli operatori vengono così liberati da gesti ripetuti, il che si traduce in una notevole riduzione nella fatica del lavoro; i disturbi muscoloscheletrici sono spesso associati a disturbi ripetitivi movimenti e movimentazione di carichi pesanti. Assegnando carichi pesanti ripetitivi a questi robot, gli operatori sono meno esposti ai DMS; l’automazione riduce al minimo il rischio di incidenti legati alla movimentazione dei carichi pesanti. Il rischio di incidenti è particolarmente elevato durante i periodi di attività prolungata. Questi bracci robotici consentono di rispondere all’intensificazione dell’attività, garantendo allo stesso tempo la sicurezza delle squadre; la robotizzazione consente ai dipendenti di concentrarsi su attività a maggiore valore aggiunto compiti. Questa dinamica fa parte dell’approccio del Gruppo allo sviluppo dei propri dipendenti all’interno del azienda e sviluppare nuove competenze. In particolare agli operatori può essere offerta formazione e posizioni legate alla collaborazione e alla supervisione dei robot; automatizzando attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, robotizzazione aumenta l’efficienza delle operazioni logistiche. Riduce i tempi di evasione degli ordini e migliora la qualità del servizio, rispondendo così alle crescenti richieste del settore.

“L’integrazione dei robot nella logistica non è solo sinonimo di progresso tecnologico e produttività, è anche un modo per migliorare il comfort lavorativo dei nostri dipendenti e per portarli a svolgere nuove funzioni nell’azienda. In questo modo la nostra attività offre un’immagine moderna e dinamica e ci permette di attrarre il miglior talento”, ha commentato Eric Hémar, Presidente di ID Logistics Group.

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