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Cohesity ha annunciato di aver intensificato il rapporto con Microsoft per aiutare le aziende ad ampliare a livello globale e a rafforzare la sicurezza dei dati, divenuta oggi sempre più critica: ogni  39 secondi si verifica un attacco informatico e ogni giorno vengono violati 30mila siti web, con un costo per l’economia globale stimato in 6,9 miliardi di dollari nel 2021.

La soluzione di backup e recovery DataProtect di Cohesity, sia on-premises sia come offerta di backup as a service, si integra ora con Microsoft Sentinel, la piattaforma cloud-native per la gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza. Grazie a questa integrazione, i clienti possono beneficiare di un accesso semplificato al reporting degli incidenti e agli allarmi di ransomware.

Azure Active Directory è una piattaforma di identità standard per i clienti Microsoft di tutto il mondo. Cohesity offre una perfetta integrazione con Azure AD e la Multi-factor Authentication per gestire e accedere in modo sicuro ai prodotti Cohesity, compresi Cohesity Data Cloud e Cohesity Cloud Services.

È possibile ottenere informazioni sui dati per la scoperta dei dati, la privacy, la sicurezza e la governance in tutto l’ambiente Microsoft con la classificazione dei dati di Cohesity, alimentata da BigID. BigID ha realizzato un’integrazione con Microsoft Purview che consente ai clienti comuni di trarre vantaggio.

I Cohesity Cloud Services sono ora disponibili su Azure, consentendo ai clienti Microsoft di proteggere e mettere al sicuro facilmente i propri dati in ambienti ibridi.

Cohesity FortKnox, il popolare servizio SaaS di cyber vaulting di Cohesity, offre un ulteriore livello di protezione con un recovery dei dati prevedibile. Le demo live e le anteprime di prodotto di Cohesity FortKnox su Azure sono disponibili da subito e saranno disponibili in modo generale nei prossimi mesi.

Cohesity DataProtect delivered as a service, un’offerta di backup as a service (BaaS) di livello enterprise facile da usare, ora supporta Microsoft 365. I clienti possono utilizzare l’offerta BaaS di Cohesity, che protegge i dati critici SaaS, cloud-native e on-premise, per eseguire il backup dei dati di Microsoft 365 su un piano dati ospitato su Azure.

Cohesity, che già utilizza l’Intelligenza Artificiale per aiutare i clienti a rilevare le anomalie che possono indicare un attacco informatico in corso, ritiene che l’AI possa essere utilizzata in altri modi per analizzare rapidamente grandi volumi di dati e consentire alle IT e security operation di rispondere a una violazione in modo più rapido e accurato.

Oggi Cohesity ha annunciato che porterà avanti la sua data structure abilitata per l’AI che, combinata con OpenAI, farà progredire le iniziative di AI generativa per il rilevamento delle minacce, la classificazione, il rilevamento delle anomalie e altro ancora. Per saperne di più sull’impatto che l’AI può avere sulla sicurezza e sulla gestione dei dati, sull’ampliamento della partnership di Cohesity con Microsoft e sulle opportunità per i clienti di proteggere, tutelare e ricavare valore dai dati, guardate oggi alle 19 l’edizione speciale di “Spotlight on Security” che vedrà la partecipazione di importanti manager di Microsoft e Cohesity.

“Cohesity si sta integrando con le ampie piattaforme di Microsoft su sicurezza, cloud e Intelligenza Artificiale, per aiutare i clienti a mettere in sicurezza e proteggere i propri dati contro i crescenti attacchi informatici”, ha dichiarato Sanjay Poonen (nella foto), CEO e Presidente di Cohesity. “Questa collaborazione rafforzata renderà semplice per migliaia di clienti e partner dell’ecosistema Microsoft l’accesso alla pluripremiata piattaforma di Cohesity e ai suoi vantaggi distintivi di scalabilità, semplicità e sicurezza, in scenari hybrid-cloud o multicloud”.

“Oggi utilizziamo sia le soluzioni di Cohesity sia quelle di Microsoft e siamo entusiasti di questa maggiore attenzione riservata al miglioramento della sicurezza, all’utilizzo delle innovazioni cloud per promuovere la resilienza informatica e all’ottenimento di informazioni più preziose dai dati”, ha evidenziato Niall Townley, Backup Administrator del Community Health Plan di Washington. “Per organizzazioni come la nostra che continuano ad accelerare il passaggio a un mondo ibrido e multicloud, è fantastico poter continuare a gestire i dati in modo semplice e sicuro, ovunque si trovino, attraverso la piattaforma Cohesity Data Cloud. Insieme, tutti questi vantaggi ci aiutano a ottimizzare il cloud e a mitigare al contempo il rischio di minacce informatiche”.

“Con un numero sempre maggiore di organizzazioni che espandono i propri dati in ambienti ibridi e multicloud, le vulnerabilità agli attacchi aumentano e la sicurezza e la protezione dei dati diventano sempre più complesse. Cohesity cerca di andare incontro ai clienti dove si trovano, sia che si tratti di ambienti on-premise sia che si tratti di più cloud provider”, ha sottolineato Phil Goodwin, Research Vice President di IDC. “Cohesity si sforza di aiutare i clienti a ottenere più valore dai dati attraverso una migliore logistica dei dati, una parte fondamentale della quale è rappresentata dalla sicurezza e dalla protezione dei dati. Riteniamo che l’integrazione con Microsoft Azure aiuterà Cohesity e i suoi clienti a stare un passo avanti rispetto ai criminali informatici grazie a una sicurezza più intelligente, ora e con altri futuri interessanti casi d’uso”.

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