Caffè re delle pause in ufficio: lo sceglie l’84% degli italiani
La bevanda calda preferita dagli italiani, si sa, è il caffè, non sorprende quindi se l’84% dei lavoratori dichiara di berlo sul posto di lavoro. Quest’abitudine tutta nostrana è in realtà comune anche agli altri Paesi: in Spagna l’83% dei lavoratori beve caffè sul lavoro, in Germania e Francia il 76%. È quanto emerge da una ricerca di EVA che ha investigato le abitudini sui consumi food&beverage di un campione di oltre 4.000 lavoratori di Italia, Germania, Francia e Spagna; in Italia, la ricerca è stata realizzata in collaborazione con CONFIDA, Associazione Italiana Distribuzione Automatica.
Nel Bel Paese l’espresso si conferma il re delle pause in ufficio mentre i tedeschi consumano principalmente caffè filtro. Gli spagnoli non possono fare a meno del famoso “cortado” e i francesi del caffè americano. Ma è il cappuccino a mettere d’accordo tutti: ormai è la bevanda al caffè internazionale per eccellenza. Quest’ultimo è l’unico prodotto nella top 3 di tutti i Paesi: in Germania e in Francia è infatti il preferito dei lavoratori lungo il tragitto casa-lavoro; ma anche il 26% degli spagnoli e il 27% degli italiani lo scelgono per affrontare l’imminente giornata lavorativa.
Il caffè, in qualsiasi sua forma e variazione, rimane la bevanda preferita di praticamente tutti i lavoratori e il distributore automatico si conferma “luogo di incontro” per la pausa caffè con i colleghi per il 37% degli italiani. Spagnoli e francesi scelgono rispettivamente le macchine per capsule e quelle per le cialde. In Germania, invece, si tende a prediligere le macchine per il caffè americano o caffè filtro. Anche l’orario e il luogo di consumo sono diversi: l’85% dei tedeschi beve il caffè in ufficio entro le 11.30 mentre nella stessa fascia oraria l’81% degli spagnoli lo consuma durante il tragitto casa-lavoro. Due le fasce orarie preferenziali per italiani e francesi: entro metà mattina e poi il pomeriggio sino alle 17.00.
“È interessante notare come il cappuccino sia in realtà diventato una vera e propria passione che valica i confini nazionali. Un fenomeno che riesce a mettere d’accordo tutti, dal 32% dei tedeschi che non può farne a meno quando è al lavoro, sino al 17% degli italiani che, come anche francesi e spagnoli, lo colloca nella top 3 dei consumi. Sarà per questo che si è deciso di stabilire una giornata internazionale dedicata alla bevanda, il Cappuccino Day, l’8 novembre” – commenta Paolo Ghidotti, Presidente di EVA. “Dalla ricerca emerge anche la centralità delle vending machine riguardo ai consumi sul luogo di lavoro lavoro – continua Pio Lunel, Presidente Imprese di Gestione CONFIDA -Nel corso della settimana lavorativa, infatti, il 56% degli italiani, le utilizza almeno una volta alla settimana per l’acquisto di bevande calde, seguiti da spagnoli, francesi e tedeschi”.
Dallo studio emerge anche una differenza netta tra i 4 Paesi quando si parla del luogo di acquisto del caffè durante i trasferimenti casa-lavoro: il 43% dei tedeschi e il 40% dei Francesi preferisce acquistarlo alle macchine per il caffè o alle vending machine prima di arrivare in ufficio, mentre il 47% degli italiani e il 40% degli spagnoli predilige l’acquisto al bar.
I lavoratori di tutti e quattro i Paesi hanno dichiarato che in ufficio mangiano principalmente cibo acquistato fuori dal posto di lavoro, soprattutto tedeschi e i francesi; il 48% dei tedeschi afferma anche di portare il cibo da casa, seconda opzione in tutti i quattro paesi. Lo snack che mette tutti d’accordo è il sandwhich prodotto più consumato da francesi e spagnoli. Gli italiani preferiscono cracker salati e biscotti. Mentre i tedeschi amano i prodotti da forno e i muffin.
Durante il tragitto casa-lavoro uno snack accomuna i gusti di italiani, francesi e spagnoli che hanno eletto loro preferito i biscotti e frollini mentre i tedeschi confermano la loro preferenza per prodotti da forno e muffin.
Passando a tecnologia e innovazione, in Italia e in Germania il pagamento digitalizzato alle vending machine è scelto in media da 1 consumatore su due mentre in Francia e Spagna è il metodo preferito rispettivamente dal 65% e dal 57% dei lavoratori. Mentre i due terzi dei consumatori dei 4 Paesi apprezza molto anche gli schermi touch delle vending machine. Inoltre, i dati emersi dalla ricerca confermano che il trend dei pagamenti digitali alle vending machine è destinato a continuare a crescere positivamente: i consumatori intervistati hanno dichiarato, infatti, di essere interessati soprattutto all’innovatività dei dispositivi, ai frigo intelligenti e ai negozi automatici h24.