Si allarga la community di ECR Italia, l’associazione attiva in GS1 Italy che raggruppa le principali aziende di Industria, Distribuzione e Logistica, alleate per innovare i processi e per migliorare l’efficienza nella filiera produttore-distributore-consumatore nel largo consumo.
Ai 50 associati si sono aggiunti di recente tre importanti leader nel settore: il Gruppo Veronesi, Birra Peroni e Transmec To Be, primo provider logistico ad aderire a ECR Italia.
«L’ingresso di aziende così importanti testimonia la rilevanza di ECR Italia per il settore del largo consumo e favorirà lo sviluppo di soluzioni condivise sempre più innovative, consolidando il nostro impegno verso un futuro più efficiente e sostenibile per la filiera» commenta Silvia Scalia, ECR and training director di GS1 Italy. «L’ampliamento della nostra community ai provider logistici estende la possibilità di incidere nell’intera supply chain, aprendo nuove opportunità per l’efficienza logistica e per rispondere alle esigenze del mercato e dei consumatori».
Da più di 30 anni ECR Italia coinvolge direttamente le aziende di produzione e di distribuzione, e, dallo scorso anno, anche della logistica, per trovare insieme soluzioni condivise capaci di risolvere problemi comuni e portare valore lungo l’intera filiera, con particolare attenzione a tre aree di progetto.
L’ultimo progetto realizzato su questo fronte è la nuova release della ricerca “Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo”, realizzata con la collaborazione di un gruppo di ricerca congiunto del Politecnico di Milano e della LIUC Università Cattaneo e il coinvolgimento di 45 aziende del settore per mettere a fuoco i cambiamenti avvenuti nella logistica e le nuove sfide che l’attendono nell’immediato futuro.
ECR Italia supporta l’adozione di pratiche sostenibili lungo tutta la filiera, rispondendo alle normative ambientali, alle richieste dei consumatori e alle esigenze delle aziende di aumentare il loro patrimonio di conoscenze “green” e di migliorare le performance ambientali dei loro prodotti. Come fa il progetto “Sostenibilità nelle categorie di prodotto” con cui ECR Italia ha individuato i fattori responsabili dei maggiori impatti ambientali nelle diverse fasi del ciclo di vita di 29 categorie merceologiche, tra food e non food, e ha individuato gli interventi da realizzare per rendere i prodotti più sostenibili.
ECR Italia promuove diverse iniziative che coinvolgono l’intera filiera con l’obiettivo di renderla più efficiente e soddisfacente. Tra le più consolidate ci sono l’Optimal shelf availability, che misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo, e l’Albero delle categorie, la classificazione merceologica condivisa da produttori e distributori del largo consumo.
ECR Italia inoltre partecipa attivamente alla ECR Community, il network di 19 organizzazioni nazionali in America Latina, Asia ed Europa che consente di confrontarsi e accedere a best practice ed esperienze internazionali.
Per gli operatori del mass market entrare in ECR Italia significa unirsi a una comunità di aziende che condividono la visione di un futuro più efficiente, sostenibile e orientato al consumatore e avere la possibilità di trovare soluzioni condivise innovative, partecipare a progetti di valore ed entrare in una rete di operatori e di esperti con cui costruire relazioni collaborative.
«Per noi entrare in ECR Italia significa far parte di una realtà collaborativa in cui le aziende hanno la possibilità di trovare soluzioni innovative per affrontare le sfide dei mercati» spiega Fabio Brevini, direttore logistica del Gruppo Veronesi. «Dal confronto tra esperti, vogliamo lavorare per creare progetti relazionali e integrati lungo tutta la filiera che consentano di migliorarci, in particolare nell’ambito dell’efficienza logistica e della sua sostenibilità».
«Come azienda siamo convinti che solo se ci connettiamo possiamo generare valore condiviso, soprattutto nelle sfide globali, che richiedono un approccio sistemico, dal produttore al consumatore» afferma Enrico Galasso, presidente e amministratore delegato di Birra Peroni. «ECR Italia rappresenta per noi un’opportunità unica di collaborazione e sviluppo insieme a distributori, operatori della logistica e altre realtà del largo consumo, per definire insieme le risposte per il futuro».
«Crediamo nell’importanza di mettere in comune competenze ed esperienze con i nostri partner e riconosciamo in ECR Italia il luogo ideale per condividere le informazioni, le evidenze e le valutazioni che elaboriamo nella nostra attività quotidiana» commenta Andrea Rabizzi, direttore customer service e rete distributiva di Transmec To Be. «La collaborazione attiva attraverso i tavoli di lavoro congiunti di ECR Italia è una strategia davvero efficace per individuare soluzioni di valore e sviluppare un dialogo proficuo sulle questioni logistiche nel rapporto tra i diversi attori della supply chain».
