DHL eCommerce ha pubblicato il suo E-Commerce Trends Report 2025, basato sui dati raccolti da 24.000 acquirenti online in 24 mercati globali chiave. Lo studio di quest’anno comprende otto capitoli, che presentano sei tipologie di acquirenti e quattro segmenti generazionali, evidenziando come l’evoluzione delle aspettative dei consumatori stia rimodellando il futuro del commercio online. Sebbene il rapporto tratti ogni aspetto, dagli acquisti transfrontalieri alle opinioni degli acquirenti su giorni di saldi come il Black Friday, quattro risultati emergono in particolare: il modo in cui l’intelligenza artificiale e il social commerce stanno trasformando lo shopping online, il ruolo essenziale delle consegne nella conversione del carrello e la sostenibilità che plasma la fidelizzazione.
“È importante riconoscere che non esiste un solo tipo di acquirente online o un solo tipo di mercato. Le cause dell’abbandono del carrello possono variare notevolmente. Il nostro report sulle tendenze dell’e-commerce analizza le tendenze e gli sviluppi che stanno plasmando lo shopping online in tutto il mondo per aiutare i nostri clienti a far crescere il loro business. La logistica gioca un ruolo cruciale in questo processo e ci consideriamo un partner fondamentale, offrendo ai nostri clienti approfondimenti, competenze e soluzioni pertinenti per guidare il loro successo”, ha affermato Pablo Ciano, CEO di DHL eCommerce.
I progressi nell’intelligenza artificiale generativa stanno inaugurando la prossima rivoluzione industriale. Ma quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale sullo shopping online? L’ultimo report di DHL sulle tendenze dell’e-commerce rivela che l’intelligenza artificiale è una delle innovazioni più attese e richieste dai consumatori, con 7 acquirenti su 10 a livello globale che desiderano che i rivenditori offrano funzionalità di shopping basate sull’intelligenza artificiale. Le prove virtuali, gli assistenti allo shopping basati sull’intelligenza artificiale e la ricerca di prodotti tramite comando vocale sono in cima alla lista delle funzionalità che i consumatori desiderano utilizzare attivamente. Lo shopping tramite comandi vocali è già in aumento, con il 37% degli acquirenti globali che effettua acquisti a mani libere. Con l’aumento delle aspettative digitali, aumenta anche la domanda di percorsi di acquisto intuitivi e basati sulla tecnologia, che uniscano utilità e piacere.
Il tradizionale sito di e-commerce viene sempre più sostituito, o bypassato, dalle piattaforme social. I consumatori si rivolgono ad app come TikTok, Instagram e Facebook non solo per scoprire, ma anche per acquistare. Sette acquirenti su dieci affermano di aver già effettuato un acquisto tramite i social media e la stessa percentuale prevede che queste piattaforme diventeranno la loro destinazione principale per lo shopping entro il 2030.
Anche il potere dell’influenza gioca un ruolo fondamentale: l’82% degli acquirenti afferma che le tendenze virali e il passaparola sui social influenzano le proprie decisioni di acquisto. TikTok, in particolare, sta guidando il cambiamento in mercati come la Thailandia, dove l’86% degli acquirenti online dichiara di acquistare tramite l’app, e a livello globale tra la Generazione Z, dove quasi il 50% utilizza già la piattaforma per acquistare. Questo cambiamento segnala una profonda trasformazione nel modo e nel luogo in cui i brand devono interagire con il proprio pubblico e richiede esperienze fluide e native per dispositivi mobili, pensate per la conversione in-app.