Il Consiglio di Amministrazione di Nexi S.p.A. ha approvato in data 6 marzo i risultati finanziari consolidati al 31 dicembre 2023.
“Nel 2023 abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita in tutte le geografie, aumentato ulteriormente i nostri margini ed accelerato significativamente la generazione di cassa. Abbiamo, inoltre, fatto ulteriori progressi nell’innovazione di prodotto, nella modernizzazione delle nostre piattaforme tecnologiche, nel rafforzamento delle nostre competenze e nell’integrazione della nostra organizzazione, elemento che ci consente di accelerare ulteriormente sul fronte dell’efficienza e delle sinergie” – ha commentato Paolo Bertoluzzo, CEO di Nexi Group – “In prospettiva, nonostante un contesto macroeconomico ancora incerto, continueremo ad espandere i nostri margini e ad aumentare la generazione di cassa in modo significativo, tornando ad accelerare i ricavi nel medio termine, anche grazie a nuovi motori di crescita, quali ad esempio l’eCommerce, la Germania e la Spagna, recentemente acquisita. Alla luce di queste prospettive, entriamo in una nuova fase in termini di capital allocation: abbiamo deciso di avviare il percorso di restituzione di capitale ai nostri azionisti, proseguendo al contempo la continua riduzione della leva finanziaria e gli investimenti nello sviluppo organico del business. Per questo motivo, proporremo all’Assemblea degli Azionisti di avviare un significativo programma di acquisto di azioni proprie, ritenendo questo il modo più efficace per creare valore per i nostri azionisti in questa fase. Questi ulteriori progressi sono possibili grazie alla continua fiducia dei nostri Clienti, al supporto dei nostri Partner e allo straordinario contributo delle Persone di Nexi.”
Nel 2023, i ricavi di Gruppo si sono attestati a 3.361,7 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al FY22, e l’EBITDA è stato pari a 1.751,8 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’anno precedente. L’EBITDA margin si è attestato al 52%, con un incremento di 146 punti base rispetto all’anno fiscale 2022, anche grazie alla più veloce realizzazione di efficienze e sinergie alla luce dell’integrazione del Gruppo.
Nel quarto trimestre del 2023 i ricavi si sono attestati a 912,9 milioni di euro, in crescita del 6,8% rispetto al 4° trimestre 2022. L’EBITDA nel trimestre è stato pari a 484,1 milioni di euro, in aumento del 9,7% rispetto all’anno precedente, e l’EBITDA margin ha raggiunto il 53%, con un incremento di 139 punti base rispetto al 4° trimestre 2022.
Merchant Solutions ha registrato ricavi pari a 1.888,6 milioni di euro, +7,7% anno su anno, con la Germania e l’eCommerce in crescita a doppia cifra. Nel 2023 sono state gestite 18.524 milioni di transazioni, in crescita del 12,6% anno su anno, per un valore pari a 825,3 miliardi di euro, +7,6% anno su anno. Il valore delle transazioni ha continuato il proprio trend di crescita in tutto il Gruppo nell’anno fiscale 2023, principalmente grazie agli International schemes. In riferimento al quarto trimestre, l’area ha registrato ricavi pari a 497,9 milioni di euro, in aumento del 6,2% anno su anno.
Nel quarto trimestre i volumi delle transazioni acquiring sono cresciuti mid-single digit anno su anno in Italia e nei Nordics, mentre in DACH hanno registrato una forte crescita a doppia cifra anno su anno. La solida crescita anno su anno è proseguita in tutte le geografie a gennaio e febbraio, nonostante la complessiva debolezza macroeconomica.
Issuing Solutions ha registrato ricavi nell’anno pari a 1.090,1 milioni di euro, in crescita del 7,6% anno su anno, e pari a 300,8 milioni di euro nel quarto trimestre, in aumento del 9,5% anno su anno. La crescita è stata sostenuta principalmente dal successo dell’international debit in Italia e dai contributi non ricorrentigià attesi legati ad operazioni di M&A bancarie, a phasing e progetti in Italia. Nel 2023 sono state gestite 19.290 milioni di transazioni, in crescita del’10,8% anno su anno, per un valore pari a 888 miliardi di euro, in crescita del’8,2% anno su anno.
Digital Banking Solutions ha registrato ricavi pari a 383 milioni, in crescita dell’1,8% anno su anno.
In riferimento al quarto trimestre, l’area ha registrato ricavi pari a 114,3 milioni di euro, in aumento del 2,9% anno su anno, grazie alla crescita dei volumi e a nuove iniziative di business.
Nei FY23 i Costi Totali ammontano a 1.609,9 milioni di euro, con una crescita limitata del 3,8% anno su anno nonostante l’aumento dei volumi e la pressione inflazionistica, grazie principalmente alla leva operativa e alla realizzazione di efficienze e sinergie conseguenti l’integrazione del Gruppo. In riferimento al quarto trimestre, i Costi Totali ammontano a 428,8 milioni di euro, in crescita del 3,7% rispetto al 4° trimestre 2022.
I Capex totali si attestano a 496 milioni di euro nel 2023, pari al 15% dei ricavi di Gruppo, in diminuzione rispetto ai 520 milioni di euro del 2022, -4,6 punti percentuali anno su anno. In particolare, 386 milioni di euro sono relativi ad investimenti per la continua innovazione ordinaria di prodotti e servizi, per il mantenimento di elevati standard di qualità e sicurezza, per acquisti di POS e ATM. I rimanenti 110 milioni di euro sono relativi a iniziative di trasformazione e di integrazione, con solo una piccola parte residua da completare nel 2024.
Prosegue la continua forte riduzione dei costi di trasformazione e di integrazione pari a 116,1 milioni di euro nell’anno fiscale 2023, in diminuzione del 24% rispetto allo scorso anno. I costi non ricorrenti registrati sotto l’EBITDA Reported sono pari a 1.458,3 milioni di euro nell’anno fiscale 2023 e risentono della svalutazione tecnica non cash del valore contabile dell’avviamento e delle attività immateriali, pari a 1.256,8 milioni di euro, a seguito dell’andamento del prezzo dell’azione e delle attuali condizioni di mercato.
L’Utile di pertinenza del Gruppo Normalizzato nell’anno fiscale 2023 è pari a 711,8 milioni di euro con un utile per azione normalizzato di 0,54 euro, in crescita del 4,9% anno su anno. La perdita di pertinenza del Gruppo nell’anno fiscale 2023 Reported è pari a 1.006 milioni di euro a seguito della sopracitata svalutazione tecnica non cash.
L’excess cash generation pari a 601,1 milioni di euro nell’anno fiscale 2023 si conferma in forte crescita.
Al 31 dicembre 2023, la Posizione Finanziaria Netta gestionale è scesa a 5.262 milioni di euro e il rapporto Posizione Finanziaria Netta/EBITDA è diminuito a 3,0x, in riduzione di -0,3x rispetto al FY22. La weighted average maturity del debito è pari a circa 3,1 anni con un costo cash medio del debito al lordo delle imposte sostanzialmente stabile rispetto al trimestre precedente, pari a circa 2,86%.