Comau ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione di Automha, azienda italiana operante nel settore dell’automazione dei magazzini e della logistica interna, di proprietà di Trasma. Il perfezionamento della transazione è subordinato al soddisfacimento delle condizioni consuete in operazioni di questo tipo, incluse le necessarie approvazioni normative, e si prevede che avverrà nel secondo trimestre del 2025. Secondo i termini dell’accordo, Comau acquisirà il 100% delle azioni di Automha, aprendo la strada per cogliere nuove opportunità nei settori in rapida crescita dell’automazione dei magazzini e dell’intralogistica, e rappresentando un ulteriore passo verso la creazione di un polo italiano di automazione industriale orientato al futuro, in grado di innovare e competere su più mercati.
Per garantire la continuità operativa, Automha continuerà a operare con la stessa struttura, management e visione strategica, mantenendo al centro della sua azione le persone, la qualità e l’innovazione. Franco Togni manterrà la carica di CEO, mentre Gianni Togni e Roberta Togni, oltre a proseguire nei loro ruoli attuali, entreranno a far parte del Comitato Esecutivo di Comau, per contribuire allo sviluppo di entrambe le aziende.
Questo accordo vincolante si inserisce nel quadro strategico che ha accompagnato il recente cambiamento nella struttura azionaria di Comau e che ha permesso a Comau di diventare un’azienda autonoma. Con questa acquisizione, Comau riconferma e rafforza le proprie radici italiane e le proprie attività in Italia, ampliando al contempo l’offerta globale e la propria presenza internazionale. In parallelo, Automha potrà crescere ulteriormente, sviluppando il proprio business grazie a una presenza geografica più estesa e all’accesso a maggiori competenze tecnologiche interne. Inoltre, vista la perfetta complementarità delle due aziende, questa collaborazione rafforzerà il portafoglio di progetti reciproco.
“Espandere il nostro raggio d’azione, il nostro know-how e il nostro portafoglio tecnologico attraverso l’acquisizione di aziende innovative, come Automha, è un passo fondamentale nella strategia di crescita di Comau, definita nel processo che ci ha portato ad essere una società autonoma, e subito attuata”, ha dichiarato Pietro Gorlier, CEO di Comau. “Oltre a capitalizzare il forte potenziale di crescita dei mercati dell’automazione per i magazzini e della logistica interna, l’integrazione di Automha in Comau ci consentirà di sfruttare le competenze e le risorse delle due aziende in modo combinato, per accelerare l’innovazione e la crescita in una vasta gamma di settori industriali globali.”
“Quando abbiamo investito in Comau, abbiamo individuato un chiaro percorso per aiutare l’azienda ad espandersi strategicamente e acquisire dimensioni più rilevanti. Le operazioni di M&A sono uno dei principali strumenti per raggiungere questo obiettivo, e abbiamo identificato i sistemi di automazione di magazzino, della logistica interna e della movimentazione delle merci come un’opportunità significativa per questo business,” ha dichiarato Ante Kusurin, Partner di One Equity Partners. “L’acquisizione di Automha è un passo verso la diversificazione delle operazioni di Comau e un’ulteriore occasione per avvicinare la società ai trend di automazione industriale che sono in grado di migliorare i processi produttivi in molti settori. Siamo entusiasti delle opportunità che questa unione tra due realtà così complementari sarà in grado di generare.”
“In Comau abbiamo trovato un partner che condivide i nostri valori di qualità, innovazione e impegno per il successo dei clienti,” ha aggiunto Franco Togni, fondatore di Automha. “Questo nuovo capitolo rappresenta non solo un momento di crescita per Automha, ma anche la continuazione del percorso intrapreso nel 1979. Guardiamo al futuro con fiducia, sapendo che insieme a Comau continueremo a realizzare progetti di eccellenza, ad espandere la nostra capacità di incidere a livello globale e a raggiungere una dimensione adeguata per mantenere una posizione di leadership in un mercato che dove aumenta costantemente la competitività e la dimensione dei progetti.”