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I Love Poke sempre più in prima linea per la sostenibilità

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I Love Poke ha fatto del quick service il proprio punto di forza. Rapidità di servizio, approccio end-to-end e un tempo di preparazione medio di una bowl di circa 40 secondi consentono di ridurre l’attesa per il cliente a un intervallo compreso tra i 5 e i 10 minuti, anche nelle fasce orarie di maggiore affluenza. Un risultato ottenuto grazie a percorsi di formazione continua per i collaboratori, che ottimizzano ogni fase operativa e valorizzano il lavoro dei team nei centosessanta punti vendita, tra cui centocinquanta store fisici e dieci dark kitchen.

L’investimento nella formazione del personale rientra nel più ampio percorso di sostenibilità intrapreso dalla catena attraverso programmi formativi personalizzati: l’obiettivo è quello di favorire una crescita professionale concreta, focalizzata su tematiche legate appunto alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi alimentari. Anzitutto, nel 2022 I Love Poke è stata la prima catena dedicata al poke in Italia a ottenere la certificazione di Catena di Custodia a marchio MSC-Marine Stewardship Council per promuovere prodotti ittici provenienti da pesca responsabile, dimostrando così la sua attenzione alla sostenibilità. In secondo luogo, propone bowl che si adattano a regimi alimentari specifici, come diete vegane o proteiche, e negli anni ha sviluppato solide collaborazioni con fornitori di proteine vegetali riuscendo a incrementare il consumo di alternative plant-based dallo 0,5% al 7% del totale, grazie a mirate e incisive campagne di comunicazione.

Sul fronte ambientale, I Love Poke ha scelto un approccio concreto sostenendo iniziative virtuose come la pulizia del mare attraverso attività di Fishing For Litter, a cui affianca l’implementazione di strategie per ridurre gli sprechi alimentari, ottimizzando la catena di approvvigionamento dei propri store e selezionando formati che minimizzano i rifiuti organici.

Un’attenzione particolare è dedicata anche alla gestione delle eccedenze alimentari grazie alla collaborazione con TooGoodToGo.

La sostenibilità per I Love Poke passa anche attraverso la scelta di packaging green, realizzati con materiali biodegradabili e riciclati che riducono l’impatto ambientale. I Love Poke acquista esclusivamente da fornitori certificati che rispettano rigorosi criteri di sostenibilità, privilegiando prodotti a km 0 e collaborando con realtà locali, come nel caso del riso che viene coltivato interamente in Italia. Questa scelta consente di ridurre l’impatto ambientale e sociale, promuovendo filiere più etiche e responsabili.

In linea con questo approccio, anche le ricette sono state pensate per limitare al minimo le operazioni di cottura. L’unico strumento utilizzato è il cuociriso, che minimizza la dispersione di calore e ottimizza i consumi energetici.

Anche la sostenibilità sociale è parte integrante della strategia del brand. I Love Poke promuove la leadership femminile, garantisce parità salariale e si impegna a creare un ambiente inclusivo, privo di discriminazioni. Il 70% dei ruoli di leadership e management all’interno dell’azienda è attualmente occupato da donne, a conferma dell’impegno concreto verso l’inclusione e la parità di genere.

L’impegno verso la sostenibilità e la trasparenza nei confronti dei clienti si riflette anche nelle campagne di sensibilizzazione che educano i consumatori a compiere scelte alimentari più consapevoli. Una strategia multicanale che integra contenuti educativi, campagne social ed eventi tematici. Su Instagram, in particolare, I Love Poke racconta le proprie iniziative con reel e post, invitando i clienti a riflettere su scelte alimentari più consapevoli. Inoltre, la partecipazione a eventi come l’Earth Day a Roma o le iniziative sportive in collaborazione con AcquaLy permettono di rafforzare il messaggio di sostenibilità.

Nel 2025, I Love Poke pubblicherà il primo Report di Sostenibilità relativo all’anno fiscale 2024, in conformità agli standard EFRAG per la rendicontazione ESG.

Un ulteriore passo avanti verso la trasparenza sarà, nei prossimi mesi, l’implementazione di attività di formazione per dipendenti e collaboratori su tematiche legate alla sostenibilità.

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